Cosa può fare il papà o il partner del parto durante il travaglio?
I futuri padri possono (anzi: dovrebbero) rivolgere all'ostetrica domande personali anche prima del parto: più si sa, più si è preparati.
Ricordatevi anche, care mamme, di spiegare al vostro partner del parto (colui o colei vorreste con voi durante travaglio e parto) più dettagli possibili di come, potendo, vorreste il vostro travaglio e parto (es. epidurale sì o no? massaggi sì o no?), Questo non solo vi da’ il tempo di
Leggi tutto: Parto: il ruolo del futuro padre o del partner del parto
L’aumento di peso
Lo sviluppo del feto e dell'utero, la formazione della placenta, del liquido amniotico e delle membrane, il fatto che i tessuti trattengano una maggiore quantità di liquidi ed il deposito di una certa quantità di tessuto adiposo (che possiamo chiamare anche grasso), comportano un costante e graduale aumento di peso che, nella norma, deve essere contenuto tra i 9 ed i 12 Kg. Nello specifico i liquidi che si accumulano durante la gravidanza pesano suppergiù 2'500 grammi, stesso
Innanzi tutto, cara futura mamma, sfatiamo un falso mito: non è vero che in gravidanza occorre mangiare per due … casomai, occorre mangiare due volte meglio!
Un aumento di peso eccessivo potrebbe creare problemi sia durante la gravidanza che al momento del parto. Tuttavia è fisiologico, e segno che tutto sta procedendo per il meglio, un graduale aumento di peso. Fatti consigliare e seguire da un’ostetrica per seguire questo andamento, soprattutto qualora tu avessi problemi ad ingerire cibo o
Il vocabolario Treccani definisce la Gravidanza come:
La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa di tale periodo: avere una g. facile, difficile; i disturbi della g.; trascorrere una g. tranquilla. Si distinguono: g. semplice, con sviluppo di un solo feto, e g. gemellare, che dà origine a più di un feto (bigemina, trigemina