Early Years Parental Coach (0-6 years old) // Coach Genitoriale Prima Infanzia (0-6 anni)

Cosa può fare il papà o il partner del parto durante il travaglio?
I futuri padri possono (anzi: dovrebbero) rivolgere all'ostetrica domande personali anche prima del parto: più si sa, più si è preparati.
Ricordatevi anche, care mamme, di spiegare al vostro partner del parto (colui o colei vorreste con voi durante travaglio e parto) più dettagli possibili di come, potendo, vorreste il vostro travaglio e parto (es. epidurale sì o no? massaggi sì o no?), Questo non solo vi da’ il tempo di riflettere, informare e chiedere eventualmente aiuto al personale medico per consigli o chiarimenti, ma anche di concordare cosa voi vorreste per evitare fraintendimenti ed inutili ansie o preoccupazioni nel momento del travaglio e del parto effettivo.

Cari futuri padri e partner del parto, le cose che potete fare sono molte (soprattutto se richieste dalla partoriente):

  • tenerle compagnia nelle prime fasi del travaglio;
  • tenerle la mano e accarezzarla;
  • massaggiarle schiena e spalle;
  • aiutarla a cambiare posizione;
  • confortarla e incoraggiarla (magari ricordandole quanto brava sia e quanto siate orgogliosi di lei!);
  • accompagnarla nelle tecniche di rilassamento, respirando con lei;
  • sostenere le sue scelte e farvi portavoce per lei(per esempio rispetto alla richiesta o meno di un’epidurale);
  • asciugarle in sudore o rinfrescarle la fronte e labbra.

…insomma, siate vigile e attento ad anticipare quello di cui lei potrebbe avere bisogno o gradire.

Il bambino è nato
In alcuni Paesi i padri possono tagliare il cordone ombelicale (nessuna paura, non fa male al bambino), un gesto molto simbolico: la simbiosi di madre e figlio viene recisa, adesso anche il padre ne fa parte. Molti uomini affermano che la vicinanza durante le prime ore rappresenta un mattone importante per la costruzione di un buon rapporto con il bambino, il cosiddetto bonding. Per facilitarlo, qualora possibile, mettete il vostro bambino sul vostro torace a diretto contatto con la vostra pelle, abbracciandolo.

Non abbiate paura a prendere in braccio vostro figlio appena nato.
Forse temete di fargli male, perché vi sembra molto piccolo e fragile, ma stringerlo al vostro petto e mostrarlo alla mamma sarà un'emozione unica.

Non abbiate paura a mostrare le vostre emozioni.