Quando si affronta l'argomento “uso della tv” coi genitori sorgono spontanee alcune domande: quando è possibile iniziare a fare vedere la tv ai bambini? Per quanto tempo? Cosa proporre?
Già dal 2001 l'Accademia Americana dei Pediatri sconsiglia l’esposizione dei bambini agli schermi prima dei 2 anni di età poiché i bambini hanno bisogno di altro, come sviluppare la motricità fine, esplorare la realtà che li circonda attraverso i sensi….
A partire dai 2 anni l’utilizzo della tv o degli schermi può essere concesso (a discrezione dei genitori) ma con alcune considerazioni: vi consigliamo vivamente di evitarne l’uso durante i pasti o come sottofondo mentre si svolgono altre attività.
Al contempo, vogliamo suggerirvi di far sì che il tempo davanti alla tv sia un momento condiviso, da passare insieme figli e genitori; un momento in cui il genitore accompagna il piccolo nella fruizione per poi parlarne insieme, osserva le reazioni emotive del figlio e al tempo stesso controlla i tempi della proiezione.
Rispetto ai tempi di esposizione, le raccomandazioni pediatriche invitano a non superare i 30 minuti consecutivi fino ai 3-4 anni, tempo che si allunga a un’ora massimo successivamente a questa età e fino ai 6 anni.
Si può quindi scegliere delle serie Tv d’animazione, che sono strutturate in episodi di breve durata e consentono una più facile gestione del tempo di fruizione, oppure frammentare un film d'animazione di maggior lunghezza (chiedendo al bambino di raccontarci cosa si ricorda del pezzo di storia vista in precedenza).
Una riflessione vogliamo farla anche riguardo allo strumento di fruizione: Tv o schermi interattivi?
Vari studi riflettono sul fatto che gli schermi interattivi abbiano un potenziale maggiore rispetto alla TV. Di contro, spesso tablet e smartphone vengono utilizzati come se fossero dei piccoli televisori portatili. Quindi, secondo noi, è meglio scegliere la televisione, che favorisce una postura più comoda e non costringe lo sguardo a focalizzarsi solo su pochi centimetri.