Il riposino pomeridiano oltre a permettere il recupero delle energie spese nella prima parte della giornata, favorisce l'apprendimento e lo sviluppo dei processi cognitivi (mentre si dorme tutto ciò che si è appreso durante le ore di attività trova un suo spazio nel cervello) nonchè la maturazione cerebrale.
Fino ai 6 anni circa il bambino può sentire le necessità, il bisogno di un riposino pomeridiano, che integra le ore di sonno notturno. Il tempo da dedicare a questo momento di ricarica può variare da mezz’ora a un’ora, ma consigliamo che non si protragga più a lungo di così. Inoltre è importante ricordare sempre di evitare il sonnellino nel tardo pomeriggio perché facilmente influirebbe sull'ora della nanna, rendendo più difficoltoso l’approccio al sonno notturno.