E’ buona norma introdurre un nuovo alimento ogni tre o quattro giorni e osservare la reazione del bambino, che sia di gradimento o manifestazione di possibili “fastidi” o allergie [approfondisci argomento allergie].
Qualora un alimento risulti non gradito, è essenziale non forzarne l’assunzione e provare a riproporlo in una differente modalità, meglio se dopo qualche giorno (ad esempio: se la carota bollita è stata proposta senza successo, si può provare a presentarla in abbinamento con un’altra verdura gradita, come condimento della pastina).
Iniziare a integrare un pasto alla volta ogni tre-quattro settimane, purché consolidato con serenità.
Quando si inizia l’introduzione di cibi diversi dal latte, sia per il pranzo che per la cena è da prevedere la combinata alimenti + latte materno, almeno per i primi 4 o 5 giorni (es: si sta introducendo il cibo solido al pranzo? Allora questo consisterà in cibo e latte per la prima settimana scarsa, per poi rimanere solo con la somministrazione di cibi solidi. Lo stesso verrà fatto con la cena).
La frutta è ottima per lo spuntino/merenda, da sola o abbinata allo yogurt (preferibilmente senza zuccheri aggiunti).
Per iniziare
- frutta di stagione: mela, pera, banana, agrumi, prugna, pesca, e poi anche mix. La frutta può essere grattugiata a crudo oppure data schiacciata con la forchetta; da sola o in combinazione a yoghurt magro..
- verdura: patata, carota, zucchina, finocchi, spinaci e bietola.
Cuocere a vapore e poi proporre schiacciare con la forchetta o come passato di verdura (utilizzare le stesse verdure che si sono usate per preparare il brodo per la pastina).
- Evitare: pomodoro, peperone, melanzana e cavolo (almeno fino ad 1 anno);
- cereali: riso, miglio, mais (senza glutine), orzo, grano, avena, segale (con glutine), ma anche sorgo, grano saraceno e quinoa.
Cuocere il cereale (meglio se biologico e integrale) e frullare, da proporre da solo o insieme alle verdure, come alternativa alla pasta.
- legumi: lenticchie, ceci, piselli, azuki rossi alis soia, fagioli.
Si possono combinare ai cereali;
- proteine di origine animale: uovo (in camicia o alla coque: solo il tuorlo, l’albume oltre l’anno), pesce lesso, formaggio (ricotta, stracchino, parmigiano), carne bianca (agnello, coniglio, pollo, tacchino e vitella) e carne rossa (cavallo, manzo e vitello, prosciutto).
Giusto per dare un’indicazione di “calendario”:
- dai 6 mesi ai 9 mesi: pollo, tacchino, vitella, agnello, semolino, pastina, parmigiano, ricotta, stracchino, yogurt intero;
- dai 9 mesi ai 12 mesi: prosciutto cotto, carne rossa, pesce, legumi, pomodoro;
- dai 12 mesi in poi: uovo (il meglio è il rosso crudo e il bianco cotto), carne di maiale, latte vaccino, yogurt alla frutta.
“E se non piacesse”?
….ritenta, sarai più fortunata! A parte la battuta, lo stesso alimento a distanza di tempo può essere gradito, quindi è bene riprovare ma senza insistere…. puoi provare a presentare lo stesso alimento con una preparazione e consistenza differente o in abbinamento a qualcosa che piace.