Early Years Parental Coach (0-6 years old) // Coach Genitoriale Prima Infanzia (0-6 anni)

bagnetto

Il primo bagnetto di un neonato non andrebbe fatto finché non è caduto il cordone ombelicale [approfondisci l'argomento], di norma intorno al 10°- 15° giorno di vita: fino ad allora l'acqua, con la sua umidità, impedirebbe alla pelle intorno all'ombelico di cicatrizzarsi correttamente.

Il bagnetto è un momento molto importante per il bambino, sia per l’aspetto igienico ma soprattutto perché è un’occasione di contatto e dialogo (seppur di carezze e cura) con i genitori. Proprio per questo vi consigliamo, ove possibile, che avvenga ogni giorno, come abitudine piacevole, parte della routine giornaliera e nel modo più giocoso e affettuoso possibile…insomma un momento piacevole per tutti!

Il momento migliore è la sera, prima della penultima o ultima poppata, come momento di rilassamento e per predisporsi al sonno notturno. Cerca di non proporre il bagnetto quando il tuo bambino ha appena mangiato o è in attesa di mangiare (potrebbe irritarsi perché affamato) o troppo stanco. Non vivrebbe questo piacevole momento nel migliore modo…e nemmeno tu.

Praparare e predisporre l’ambiente fa parte del rituale del bagnetto: 

  • preparate tutto il necessario per lavare, asciugare e rivestire il vostro bambino;
  • assicuratevi di riscaldare  la stanza che deve avere una temperatura di circa 20°C;
  • prova ad avere delle luci soffuse che rilassano e non infastidiscono gli occhi del bambino;
  • l'acqua invece dovrà avere una temperatura mantenuta a circa 38°C da misurare con termometro o in maniera più diretta immergendo il vostro gomito nell'acqua per verificare se la temperatura è adeguata; mischiala bene così che sia uniforme;
  • non aggiungere olii nell'acqua almeno per il primo mese.

Prima di metterlo nell'acqua, verifica che non si sia scaricato e sia dunque da pulire, per evitare che l’acqua si sporchi immediatamente e che i germi si propaghino nella vaschetta (se così fosse, puliscilo con una salvietta adatta a bambini o sciacqualo nel lavandino con acqua tiepida).

Cosa serve?

  • vaschetta per il bagno: per i primi mesi la si può collocare anche sul pavimento del bagno; verso i 6 mesi la si può collocare all’interno della vasca da bagno o sul piatto della doccia; (potrebbe essere comodo averne una pieghevole che, una volta usata, possa essere riposta per essere più sicura e occupare meno spazio);
  • detergente delicato e adatto: per i primissimi giorni anche solo acqua per non sovraesporre la pelle già delicata del bambino; dal terzo mese si può usare amido di riso o gli oli da bagno;dopo l’anno si può utilizzare saponi liquidi o solidi a ph neutro (puoi farti consigliare dal tuo farmacista per un buon sapone che non irriti occhi e pelle);
  • shampoo neutro e delicato, dal 4° mese in poi (puoi farti consigliare dal tuo farmacista per un buon sapone che non irriti occhi e pelle);
  • un asciugamano di cotone (possibilmente bianco, perchè meno impregnato di coloranti chimici che, all’inizio, potrebbero irritare la pelle) sufficientemente grande per il neonato e, qualora facesse particolarmente freddo, preriscaldato;
  • un materassino morbido e rivestito con un asciugamano pulito per appoggiare il bambino una volta uscito dalla vasca;
  • olio o creme Ph neutro per massaggiare/coccolare il bambino e rilassare/idratare la pelle (ma non prima del primo mese di vita);
  • pannolino; 
  • crema per irritazione da pannolino, se necessario;
  • pigiama o altri vestiti puliti.

Per fare il punto, possiamo dire che il bagnetto si compone di alcuni passaggi:

  • pulizia del corpo
  • pulizia dei genitali: al bambino bisogna tirare delicatamente indietro la pelle del prepuzio (la parte del pene che incappuccia il glande) per togliere i residui di sporco; alla bambina bisogna pulire la vagina con un movimento che va dalle grandi labbra verso l’ano (mai viceversa!) per evitare che eventuali germi si trasferiscano dalla zona anale a quella genitale, ma solo in presenza di escrementi, altrimenti può essere sciaquata con sola acqua;
  • shampoo per i capelli (si può reclinare leggermente all’indietro il bambino in modo che lo shampoo e l’acqua di risciacquo non vadano negli occhi)
  • taglio delle unghie, con apposite forbicine dalla punta arrotondata, quando necessario, per evitare che si graffi.

Se dovesse piangere, non arrenderti…prova un altro giorno, magari quando è meno stanco o affamato, magari facendo un bagno insieme, preparandolo cantandogli delle canzoni. 

https://www.nhs.uk/conditions/baby/caring-for-a-newborn/washing-and-bathing-your-baby/